Here from the interview on l'Espresso, what Card. Martini really said:
C'è poi la situazione particolare di sposi uno dei quali è affetto da Aids. Costui è obbligato a proteggere l'altro partner e questi pure deve potersi proteggere. Ma la questione è piuttosto se convenga che siano le autorità religiose a propagandare un tale mezzo di difesa, quasi ritenendo che gli altri mezzi moralmente sostenibili, compresa l'astinenza, vengano messi in secondo piano, mentre si rischia di promuovere un atteggiamento irresponsabile. Altro è dunque il principio del male minore, applicabile in tutti i casi previsti dalla dottrina etica, altro è il soggetto cui tocca esprimere tali cose pubblicamente. Credo che la prudenza e la considerazione delle diverse situazioni locali permetterà a ciascuno di contribuire efficacemente alla lotta contro l'Aids senza con questo favorire i comportamenti non responsabili
Which I would render with:
There is, then, the specific situation in which one of the spouses is affected by AIDS. Such individual must protect the other and the other must, also, be able to protect (him/her)self.
However, the point is whether religious authorities should promote such means of defense, as if other means which are morally sustainable, including abstinence, should be accounted as secondary, and (so doing) there is the risk to promote an irresponsible attitude. So the principle of the lesser evil, which can be applied according to the ethical doctrine, and the subject who has to publicly express such (means), are two different things. I think that caution and careful consideration of the various local situations will give to everyone the possibility to effectively contribute to the fight against AIDS without encouraging irresponsible behaviour.
I did my best to make the translation clear and faithful to the original. Sorry for (any) mistakes.
